Il glutine di oggi dei cosiddetti “grani moderni” ha una composizione amminoacidica diversa rispetto al glutine presente nei grani antichi, questo ha causato un aumento dell’incidenza di casi di gluten sensivity e celiachia, dovuti ad una maggiore reattività del nostro sistema immunitario.
Essendo il glutine una molecola infiammatoria, in diversi protocolli nutrizionali può essere indicato di ridurlo o eliminarlo per migliorare il quadro di infiammazione.
E in caso di endometriosi?
Nel precedente articolo https://www.bionutrizionistafirenze.it/2022/01/08/endometriosi-e-dieta/ avevo parlato di quali fossero gli obiettivi di un protocollo alimentare specifico per endometriosi.
Riguardo al glutine, non ci sono tanti studi scientifici, uno studio del 2012 ha mostrato un miglioramento della sintomatologia in 75% delle pazienti dopo un anno che seguivano una dieta senza glutine.
Quindi è necessario eliminarlo?
Come sempre dipende!
Viene raccomandato di eliminare il glutine dalla dieta in caso di celiachia, negli altri casi è sempre opportuno valutare il grado di infiammazione e gli eventuali benefici dovuti a questo cambiamento.
Alcuni consigli:
- Proviamo a variare i cereali, privilegiando cereali in chicco, rispetto a consumare frequentemente prodotti a base di farina come pane e pasta. Quando si mangiano scegliamo i prodotti di qualità come pane a lievitazione naturale o pasta con Grano Senatore Cappelli.
- Alterniamo i cereali in chicco con glutine come farro, orzo, ai cereali che naturalmente non contengono glutine come riso, miglio, amaranto, grano saraceno, quinoa. Come fonte di carboidrati possiamo anche consumare le patate dolci o classiche.
- Evitare prodotti confezionati che si trovano in commercio gluten-free che andrebbero solamente a peggiorare il quadro infiammatorio.
È sempre importante rivolgersi ad un professionista specializzato che saprà ascoltarvi e valutare insieme la giusta strategia.
BIBLIOGRAFIA
Marziali M, Venza M, Lazzaro S, Lazzaro A, Micossi C, Stolfi VM. Gluten-free diet: a new strategy for management of painful endometriosis related symptoms? Minerva Chir. 2012 Dec;67(6):499-504.
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